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In questo report gratuito ti svelerò in 9 punti, perchè specialmente in Italia nessuno ottiene profitti con il trading!

Crisi di governo in Grecia, mercati in rosso!

Dopo la notizia del mancato appoggio del partito Sinistra democratica al ministro Antonis Samaras, i mercati cedono terreno con la borsa di Atene che segna un -3,58%, il FTSEMIB a 15.460 punti, anche Francoforte e Madrid virano al ribasso temendo un'ennesima crisi di governo in Grecia.
 
Per quanto riguarda le valute anche l'euro perde terreno scambiando adesso a 1.3155, se dovesse rompere anche il supporto posto in area 1.3100 potremmo assistere ad un'ulteriore ribasso fino a 1.3050 prima e 1.30 dopo.
 
 
 
 
 
Dunque, da parte nostra cautela oggi per il nostro consueto piano di trading.

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Eur/Usd la situazione tecnica di breve periodo si è indebolita

Abbiamo assistito ieri ad una forte resistenza a quota 1.3415, dopodichè il cambio EUR/USD ha subito una brusca caduta con il prezzo che è arrivata fino a 1.3260, quindi una discesa sotto 1.3260 potrebbe portare i prezzi a 1.3200 prima e area 1.3130 dopo.






Per avere un segnale rialzista dobbiamo aspettare solo la rottura della resistenza posta come detto prima a 1.3415.


  Disclaimer

Analisi valute del 18 giugno 2013

Per quanto riguarda il cambio EUR/USD che al momento scambia a 1.3350, possiamo tentare un long in area 1.3318 con stop loss 1.3290 e come target 1.3380.







Per il cross EURJPY la rottura di 126.90 potrebbe portare i prezzi in area 127.20 prima e 128.00 dopo, quindi  si potrebbe inserire un long con stop loss 126.60.






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Segnali forex per venerdì 14 giugno 2013

Il trend del cambio EURUSD è ancora al rialzo, si potrebbe entrare long in area 1.3340 con stop loss inserito a 1.3300 primo target area 1.3400 e secondo 1.3430.
Per l'operatività al ribasso, tentare uno short alla rottura di 1.3275 con stop loss inserito a 1.3305 primo target 1.3230 e poi 1.3200.




Per il cambio GBPUSD la tenuta di area 1.5643 potrebbe significare il ritorno dei compratori e di conseguenza valutare un eventuale acquisto buy con stop loss 1.5620 come primo target 1.5705 e poi 1.5735.
Tentare uno short solo alla rottura di questo livello 1.5643.





Come sempre raccomandiamo massima prudenza e stop loss inseriti.


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Segnali forex per giovedì 13 giugno 2013

La situazione comincia ad assumere una nuova dimensione, anche ieri giornata in rosso per i listini europei e quelli americani, in Asia stamattina nuovo tonfo del Nikkei che chiude a -6,53%. 

Andiamo subito al piano operativo iniziando dal cambio EURUSD che al momento è ben impostato al rialzo, possiamo provare un long in area 1.3330 con SL 1.33 target 1.3380 prima 1.3430 poi. Se non dovesse ritracciare possiamo provare un long alla rottura di 1.3390 con SL 1.3365 target 1.3430 prima 1.3470 successivamente. Alla rottura invece di 1.3320 possiamo provare uno short con SL 1.3345 target 1.3290 prima 1.3265poi. 


Per il cambio GBPUSD long in area 1.5665 SL 1.5645 target 1.5700 prima 1.5740 poi. Alla rottura invece di 1.5630 possiamo provare uno short con SL 1.5655 target 1.5570 prima 1.5525 poi. 






Per il cambio USDJPY short alla rottura di 94,00 con SL 94.30 target 93.50 prima 93.10 poi. Alla rottura invece di 94.70 possiamo provare un long con SL 94.40 target 95.50 prima 96.50 poi. 






Per il cross EURJPY possiamo provare un long alla rottura di 126.75 con SL 126.45 target 127.50 prima 128 poi. Alla rottura invece di 125.50 short con SL 125.80 target 125 prima 124.50 successivamente.






Francesco Dipino


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Segnali operativi futures per giovedì 13 giugno 2013

Per il DAX apertura con gap in area 8005 , possiamo provare uno short sotto quota 8000 con SL 8020 target 7950 prima 7910 poi. Long invece sopra 8050 con SL 8020 target 8100 prima 8130 poi. 






Per l'EUROSTOXX short sotto 2605 con SL 2625 target 2570 prima 2550 poi. Long invece alla rottura di 2630 con SL 2610 target 2653 prima 2670 poi. 

Per S&P500 short sotto 1595 con SL 1605 target 1580 prima 1565 poi. Long invece alla rottura di 1605 con SL 1597 target 1615 prima 1621 poi. 

Per il FTSEMIB short alla rottura di 16000 con SL 16100 target 15800 prima 15650 poi. Alla rottura invece di 16100 long con SL 16020 target 16220 prima 16350 poi. 

Per l'EUROBUND long in area 142.90 con SL 142.70 target 143.50 prima 143.70 poi. Short invece alla rottura di 142.85 con SL 143.05 target 142.50 prima 142.25 poi.


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Futures spunti operativi per mercoledì 12 giugno 2013

Per il DAX al momento apertura in area 8200, range al momento tra 8282 e 8140 quindi short nella parte alta e long nella parte alta. Alla rottura di 8290 possiamo provare un long con SL 8265 target 8335 prima 8360 poi. Alla rottura invece di 8135 short con SL 8155 target 8100 prima 8055 poi. 




Per l'EUROSTOXX range tra 2653 e 2711 quindi long sulla parte bassa short sulla parte alta del range .Alla rottura di 2713 long con SL 2700 target 2730 prima 2760 poi. Alla rottura invece di 2650 short con SL 2765 target 2620 prima 2580 poi. 

Per l'EUROBUND range 142.88 142.02 quindi short nella parte alta e long nella parte bassa del range. Alla rottura di 142.90 invece long con SL 142.70 target 143.20 prima 143.65 poi. Alla rottura di 142 invece short con SL 142.20 target 141.60 prima 141.25 poi. 

Per il FTSEMIB range tra 16520 e 16100 quindi long nella parte bassa e short nella parte alta. Alla rottura di 16550 possiamo provare un long con SL 16430 e target 16700 prima 16850 poi. Alla rottura di 16100 possiamo provare uno short con SL 16200 target 16000 prima 15850 poi. 

Per lo S&P500 range al momento tra 1642.50 e 1621.40 quindi short nella parte alta e long nella parte bassa. Alla rottura di 1643 long con SL 1638 target 1647 prima 1670 poi. Alla rottura invece di 1620 short con SL 1626 target 1610 prima 1590 poi.

Francesco Dipino

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Analisi e segnali operativi forex per mercoledì 12 giugno 2013

Ieri nuova giornata sotto pressione in Europa con i timori per la corte di Karlsruhe , la peggiore è piazza affari che azzera i guadagni da inizio anno, non va meglio negli USA dove i listini arretrano di circa un punto percentuale, anche Tokyo in rosso anche se recupera nel finale. Mattinata con alcuni dati macro europei e britannici per poi chiudere in serata con il bilancio federale statunitense. 



Andiamo subito al piano operativo di oggi iniziando dal mercato valutario con il cambio EURUSD , al momento la situazione è da range con top a 1.3315 e bottom a 1.3230 quindi short nella parte superiore e long sulla parte inferiore del range. Alla rottura di 1.3320 possiamo provare un long con SL 1.3290 target 1.3350 prima 1.3390 poi. Alla rottura di 1.3230 invece possiamo provare uno short con SL 1.3255 target 1.3190 prima 1.3150 poi. 



Per il cambio GBPUSD range ampio al momento tra 1.5650 e 1.5520 quindi long nella parte bassa e short nella parte alta. Alla rottura di 1.5650 possiamo provare un long con SL 1.5625 target 1.5690 prima 1.5730 poi. Alla rottura invece di 1.5520 possiamo uno short con SL 1.5550 target 1.5480 prima 1.5430 poi. 



Per il cambio USDJPY range al momento tra 95.89 e 96.90 quindi short nella parte superiore e long nella parte inferiore. Alla rottura invece di 96.95 possiamo provare un long con SL 96.65 target 97.50 prima 98.30 poi. Alla rottura invece di 95.60 possiamo provare uno short con SL 95.95 target 95.10 prima 94.60 successivamente. 





Per il cross EURJPY range al momento tra 127.70 128.90 quindi short nella parte alta e long nella parte bassa. Alla rottura di 128.90 long con SL 128.60 target 129.50 prima 130.10 poi. Alla rottura di 127.70 possiamo provare uno short con SL 127.95 target 127.05 prima 126.40 poi.


Francesco Dipino

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Futures spunti operativi per martedì 11 giugno 2013

Per il DAX apertura con gap down in area 8277, range al momento tra 8238 e 8358 quindi long nella parte inferiore e short nella parte superiore con SL a 20 punti oltre i livelli. Alla rottura di 8235 short con SL 8260 target 8165 prima 8100 poi. Alla rottura di 8360 long con SL 8335 target 8390 prima 8420 poi con estensioni fino a 8460. 




Per il FTSEMIB range al momento tra 16450 e 16765 quindi long nella parte alta e short nella parte bassa con SL a 50 punti oltre i livelli. Alla rottura di 16400 short con SL 16480 target 16100 prima 16000 poi. Alla rottura invece di 16800 long con SL 16730 target a 16950 prima 17100 poi. 

Per l'EUROSTOXX range tra 2662 e 2733 quindi long nella parte inferiore short nella parte superiore con SL a 20 punti oltre i livelli. Alla rottura di 2735 long con SL 2710 target 2760 prima 2790 successivamente. Alla rottura invece 2662 short con SL 2680 target 2620 prima 2582 poi.

 Per lo S&P500 range tra 1634.60 e 1648.30 quindi long nella parte bassa e short nella parte alta SL a 20 punti oltre i livelli. Alla rottura di 1648.40 long con SL 1644 target 1657 prima 1670 poi. Alla rottura invece di 1634 short con SL 1641 target 1620 prima 1590 poi.

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Analisi e segnali operativi forex per martedì 11 giugno 2013

La seduta di ieri si chiude contrastata in Europa e negli Stati Uniti, questa mattina a seguito della 2 giorni della BOJ che decide di lasciare tutto invariato, il Nikkei perde terreno e la moneta nipponica torna a rafforzarsi. 

Per oggi in mattinata attesa la produzione manufatturiera in Gran Bretagna e l'inizio davanti alla corte costituzionale di Karlsrhue delle audizioni contro il presunto abuso della BCE nell'uso degli OMT. 

Da un punto di vista operativo partiamo dal mercato valutario con il cambio EURUSD che al momento sembra aver trovato nuova linfa rialzista, possiamo operare long su due livelli principali 1.3246 con SL di 20 punti e target 1.3290 prima 1.3350 poi, oppure alla rottura di 1.3295 con SL 1.3270 target 1.3350. Alla rottura invece di 1.3240 possiamo provare uno short con SL 1.3265 target 1.3180 prima 1.3120 poi. 



Per il cambio GBPUSD long alla rottura di 1.5605 con SL 1.5580 target 1.5680. Alla rottura invece 1.5563 short con SL 1.5590 target 1.5495 prima 1.5440 poi. 






Per il cambio USDJPY situazione da range ampio long in area 97.75 e short in area 99 SL a 20 punti oltre i livelli. Alla rottura di 97.70 short con SL 97.95 target 97.30 prima 96.90 poi. Alla rottura di 99.30 invece long con SL 98.95 target 100 prima 101.40 successivamente. 





Per il cross EURJPY range 129.93 131.20 quindi long nella parte bassa short nella parte alta con SL a 20 punti oltre i livelli. Alla rottura di 129.20 short con SL 129.55 target 128.50 prima 127.90 poi. Alla rottura di 131.30 invece long con SL 130.95 target 131.80 prima 132.20 successivamente.




Francesco Dipino

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Futures lunedì 10 giugno 2013

Spunti operativi Futures

Per il DAX l'apertura è in area 8250, range molto ampio tra 8280 e 8035 quindi short nella parte superiore e long su quella inferiore SL a 15/20 punti oltre il limite i target sono i livelli opposti. Alla rottura di 8280 possiamo provare un long con SL 8260 target 8335 prima 8390 poi. Alla rottura invece di 8035 possiamo provare uno short con SL 8055 target 8000 prima 7950 poi. 

Per il FTSEMIB al momento il range è 16750 e 16410 quindi long sulla parte bassa e short sulla parte alta del range son SL a 70 punti dal livello estremo i target sono i livelli opposti. Alla rottura di 16750 possiamo provare un long con SL 16680 target 16950 prima 17100 poi. Alla rottura invece di 16410 possiamo provare uno short con SL 16490 target 16300 prima 16200 successivamente. 

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Analisi e segnali operativi forex per lunedì 10 giugno 2013

La settimana inizia con un lunedì povero di dati macro rilevanti, sia per l'Europa che per Stati Uniti, la buona performance dello yen, dopo il dato occupazionale americano di venerdì, ha ridato fiato anche ai listini azionari e soprattutto al Nikkei che chiude bene. 

Andiamo al piano operativo iniziando dai mercati valutari e come di consueto dal cambio EUR/USD che al momento è in un range tra 1.3185 e 1.3230, quindi al momento possiamo operare con long nella parte inferiore e short sulla parte superiore del range con target gli estremi opposti e SL a 15/20 oltre il limite. Alla rottura di 1.3230 long con SL 13210 target 1.3285 prima 1.3350 successivamente. Alla rottura di 1.3185 short con SL 1.3210 target 1.3150 prima 1.3105 poi con possibili estensioni fino a 1.3080. 

Per il cambio GBPUSD range al momento tra 1.5505 e 1.5563 anche qui quindi operatività da range con long sulla parte bassa e short sulla parte alta i target sono ovviamente i livelli opposti gli SL a 15/20 oltre il livello del range. Alla rottura di 1.5563 possiamo provare un long con SL 1.5540 target 1.5620 prima 1.5680 successivamente. Alla rottura di 1.5485 short con SL 1.5510 target 1.5430 prima 1.5380 poi. 

Per il cambio USDJPY situazione al momento diversa con direzionalità long alla rottura di 98.50 possiamo tentare un long con SL 98.20 target 99 prima 99.40 successivamente. Solo alla rottura di 97.70 possiamo tentare uno short con SL 97.95 target 97.30 prima 96.90 poi. 

Situazione analoga per il cross EUR JPY dove possiamo provare un long alla rottura di 130 con SL 129.75 target 130.70 prima 131.30 poi. Solo alla rottura di 128.90 possiamo provare uno short con SL 129.20 target 128.50 prima 128.05 poi. 

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Riepilogo della settimana

08/06/2013

La settimana appena conclusa è stata caratterizzata dai tanti dati macro previsti, dati macro che hanno evidenziato una situazione poco brillante a cominciare dagli Stati Uniti dove il rapporto Beige Book sottolinea ancora una volta una crescita modesta, ed anche il dato dei non farm payrolls, anche se positivo ancora non riesce a dare quella spinta necessaria. 

Per quanto riguarda il Giappone dopo la delusione degli operatori nei confronti del piano della BOJ, la valuta nipponica ha recuperato terreno soprattutto nei confronti del biglietto verde ed il listino azionario è stato fortemente sotto pressione ribassista per tutta la settimana. 

Per l'Europa il problema rimane la crescita, che continua ad essere latitante e soprattutto a mio avviso mancano le giuste misure di intervento dei governi affinchè questo possa accadere. 

Chi si aspettava un nuovo intervento della BCE, più che per il taglio del tasso per la cartolarizzazione del credito per le piccole imprese è rimasto deluso da Draghi, che a mio avviso poco può fare non avendo piena libertà d'azione. 

Tutto questo ha generato nella settimana le prime bagarre sui listini azionari che hanno iniziato a stornare e sul mercato valutario dove si sono vissute giornate da avversione al rischio con elevata volatilità. 

Vedremo già nella prossima settimana se quanto accaduto andrà inquadrato come una correzione generale dopo i rally da inizio anno, oppure la situazione inizia a diventare più critica per il timore di rallentamento dei principali motori economici mondiali come USA, Cina e Germania congiuntamente ad un allentamento delle politiche espansionistiche in atto. 

Francesco Dipino

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Segnali operativi futures di venerdì 7 giugno 2013

Per il DAX l'apertura è in area 8130, possiamo operare in range con short in area 8235 e target in area 8050 e viceversa long in area 8050 con target 8235, SL come sempre a circa 15 punti oltre i livelli, la rottura di questi livelli darebbe direzionalità quindi short alla rottura di 8050 con SL 8070 target 8000 prima 7980 successivamente. Al rialzo invece long sopra 8240 con SL 8210 target 8335 prima 8390 successivamente. 

Per il FTSEMIB ieri il cedimento di 17000 ha innescato un sell off fino a 16500, area in cui si protrebbe provare un long con SL 16440 target 16730 prima 16850 poi con estensioni fino a 17000. Al ribasso invece alla rottura di 16450 short con SL 16520 target 16300 prima 16250 poi. Altro long si potrebbe provare alla rottura di 16900 con SL 16800 target 17100. 

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Analisi e segnali operativi di venerdì 07 giugno 2013

Andiamo al piano operativo per il mercato valutario iniziando dal cambio EURUSD.

Molto probabilmente la mattinata sarà di attesa . I livelli da monitorare sono 1.3230 1.3270, alla rottura 1.3230 possiamo provare uno short con SL 1.3255 target 1.3185 1.3120 successivamente. Al rialzo invece long sopra 1.3270 con SL 1.3245 target 1.3310 prima 1.3350 successivamente.

Per il cambio GBPUSD livelli chiave sono 1.5620 1.5580, quindi alla rottura di 1.5580 short con SL 1.5605 target 1.5540 prima 1.5490 poi. Al rialzo invece alla rottura di 1.5620 long con SL 1.5595 target 1.5680 prima 1.5720 poi.

Per il cambio USDJPY raccomandiamo estrema attenzione vista l'alta volatilità e conseguenti livelli di stop più ampi, possiamo provare un long sopra 97.60 con SL 97.10 e target 98.30 prima 99.80 poi. Al ribasso invece short alla rottura di 96.50 con SL 96.90 target 95.90 prima 95.50 successivamente.

 Per il cross EURJPY stesse raccomandazioni di estrema cautela, qui possiamo provare un long alla rottura di 129.10 con SL 128.70 target 129.80 prima 130.50 successivamente. Al ribasso invece short alla rottura di 127.50 con SL 127.95 target 126.75 prima 125.90 successivamente.

Francesco Dipino

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La frenata di Draghi

Dopo le parole di Draghi ieri che hanno a mio avviso evidenziato tutti i limiti della BCE, il mercato ha reagito di conseguenza con avversione al rischio generalizzata soprattutto sui mercati europei e nel mercato valutario dove l'euro si porta in area 1.33 contro il biglietto verde e lo yen si apprezza contro tutte le valute. 

Il focus di oggi è senza dubbio il dato degli occupati non agricoli americano, le attese degli analisti sono per un dato in linea con le previsioni tant'è che Wall Street ieri ha chiuso in positivo proprio per queste aspettative. 

Stamattina il Nikkei perde circa un punto percentuale. 

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Segnali operativi Futures di giovedì 6 giugno 2013

Al momento il DAX apre sui minimi di ieri, situazione da range tra 8180 e 8255 possiamo provare un long in area 8180 con SL 8160 target 8255 e viceversa short in area 8255 SL 8265 e target l'area del range inferiore. Alla rottura di 8165 possiamo provare uno short con SL 8185 e target 8130 prima 8090 successivamente. Alla rottura invece di 8260 possiamo provare un long con SL 8240 target 8295 prima 8335 successivamente. 

Per Il FTSEMIB situazione di range tra 17000 e 17220 quindi anche qui operatività da range con long nella parte bassa e short nella parte alta con SL a 50 punti dai livelli del range. Alla rottura di 17220 possiamo provare un long con SL 17170 e target 17300 prima 17430 successivamente. Alla rottura di 17000 possiamo invece provare uno short con SL 17080 target 16900 prima 16830 successivamente. 

Ti interessano anche gli spunti operativi sulle valute?...leggi qui!

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Beige Book evidenzia una crescita modesta e moderata

Ieri la seduta è stata archiviata con ribassi generalizzati in Europa, male anche Wall Street in scia al rapporto Beige Book, che evidenzia una crescita modesta e moderata, anche in Asia la situazione è analoga anche se sul finale Tokyo recupera chiudendo in positivo di circa mezzo punto. 

Oggi il focus sarà sicuramente la BCE con la comunicazione per il tasso e la successiva conferenza di Draghi.  

Molto probabilmente la mattinata sarà di attesa per questi importanti fattori che potranno dare direzione ai mercati. 


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Analisi valute e spunti operativi del 6 giugno 2013

Focus di oggi sarà sicuramente la BCE con la comunicazione per il tasso e la successiva conferenza di Draghi è probabile che la mattinata sarà di attesa per questi importanti fattori che potranno dare direzione ai mercati.

Ad ogni modo i nostri spunti operativi per oggi sono questi:

partendo dal cambio EURUSD, al momento ancora compresso in un range ristretto tra 1.3075 1.3110, quindi per la mattinata si può provare short sul livello alto e long sul livello basso del range i target sono ovviamente gli estremi opposti lo SL va fissato a 15 punti oltre il estremo. Alla rottura di area 1.3120 possiamo provare un long con SL 1.3090 e target 1.3180 prima 1.3210 successivamente. Alla rottura invece di 1.3040 possiamo provare uno short con SL 1.3065 target 1.2990 prima 1.2950 successivamente. 

Per il cambio GBPUSD situazione simile con prezzi in un range tra 1.5415 1.5380, anche qui possiamo provare l'operatività da range con short sulla parte superiore e long su quella inferiore i target sono i livelli contrapposti e gli SL posizionati a 15 punti oltre i livelli. Anche qui alla rottura di 1.5420 possiamo provare un long con SL 1.5390 e target 1.5480 prima 1.5515 poi. Alla rottura di 1.5380 invece possiamo provare uno short con SL 1.5405 e target 1.5325 prima 1.5280 successivamente. 

Per il cambio USDJPY situazione da range tra 99.50 98.85 quindi short sulla parte alta e long su quella bassa i target sono ovviamente i livelli contrapposti gli SL a 15 punti oltre il livello. Alla rottua di 99.50 possiamo provare un long con SL 99.25 target 100 prima 100.35 successivamente. Alla rottura invece di 99.85 short con SL 99.10 target 98.30 prima 97.80 successivamente. 

Per il cross EURJPY range tra 129.45 e 130.30 quindi anche qui stessa operatività da range con entrate long sul livello inferiore e short sul livello superiore target i livelli contrapposti e SL a 15 punti oltre i livelli. Alla rottura di 129.40 possiamo provare uno short con SL a 129.65 target 128.80 prima 128.50 successivamente. Alla rottura invece di 130.35 possiamo provare un long con SL 130.05 target 130.90 prima 131.30 successivamente.

Francesco Dipino

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Short EUR/USD

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Analisi e segnali operativi per la seduta dei mercati di mercoledì 05 giugno 2013

La seduta di ieri possiamo definirla di attesa, difatti oggi è una giornata ricca di dati macro sia per la zona euro che per gli USA. Questa mattina i listini asiatici chiudono in terreno negativo trascinati dalle banche e dal deludente piano per la crescita del governatore della BOJ ,quindi valuta nipponica torna a rafforzarsi riportando il cambio USDJPY sotto quota 100. 

Andiamo al piano operativo di oggi iniziando dai mercati valutari. 

Per il cambio EURUSD i prezzi sono chiusi in un range di circa 30 punti tra 1.3065 e 1.3095, i livelli da monitorare sono al rialzo 1.3096 la cui rottura porterebbe i prezzi in area 1.3150 prima 1.3180 poi, quindi long sopra 1.3100 SL 1.3075. 
Alla rottura invece di 1.3040 short con SL 1.3065 target 1.2990 prima 1,2950 successivamente. 

Per il cambio GBPUSD situazione analoga con livelli da monitorare al rialzo 1.5345, 1.5270 al ribasso. Quindi long 1.5350 con SL 1.5320 target 1.5390 prima 1.5450 poi. Al ribasso short in area 1.5265 SL 1.5295 target 1.5210 prima 1.5180 poi. 

Per il cambio USDJPY situazione al momento direzionale short, la rottura dei minimi di ieri a 99.30 confermerebbe la direzionalità . Se i prezzi si dovessero riportare in area 99.70 si potrebbe tentare uno short con SL 99.95 target 99.30 prima 98.80 successivamente. Al rialzo long a 100.05 SL 99.80 target 100.45 prima 100.80 poi. 

Anche per il cross EURJPY la situazione al momento indica direzionalità short, se i prezzi dovessero testare 130.65 si potrebbe tentare short con SL 130.90 e target 130.10 prima 129.80 successivamente, la violazione di 130.10 nell'immediato confermerebbe la direzionalità. Al rialzo long in area 130.95 con SL 130.65 target 131.50 prima 131.90 successivamente. 

Per il DAX al momento l'apertura avviene con gap down, livelli da monitorare sono 8285 dove possiamo tenare uno short con SL 8305 e target 8240 prima 8210 successivamente. Al rialzo invece long 8320 SL 8295 target 8355 prima 8390 successivamente. 

Per il FTSEMIB situazione invariata rispetto a ieri quindi short alla rottura di 17000 con SL 17080 target 16850 prima 16750 poi. Al rialzo invece long a 17220 con SL 17160 target 17300 prima 17450 poi. 

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Segnali operativi forex per il tuo trading

Tutte le mattine appuntamento con la rubrica dei segnali operativi forex di Francesco Dipino, se vuoi seguirci non perdere l'appuntamento, solitamente pubblichiamo un post dalle 08.00 alle 09.00.

All'interno del nostro post trovi l'analisi generale dei mercati e l'indicazione per l'operatività del giorno, con spunti per le tue entrate, la gestione, i target e tutto quello che ti serve per affrontare nel migliore dei modi la tua giornata di trading.

Approfittane non stare a guardare passa all'azione anche tu!

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Segnali operativi di trading e analisi mercati martedì 04 giugno 2013

La seduta di ieri è stata archiviata con un ribasso non eccessivo sui listini europei e con un buon recupero nel finale per Wall Street, stamattina anche Tokyo recupera chiudendo con un + 1,42% anche se la seduta è stata caratterizzata da grande volatilità. 

Stamattina la RBA mantiene il tasso al 2,75% sul minimo storico a testimonianza del fatto che se da un lato i listini azionari continuano a restare sui massimi i dati macroeconomici continuano a segnalare una situazione ancora preoccupante. 

Per la mattinata unico dato rilevante riguarda la sterlina con il dato PMI diffuso alle 10:30, poi nel pomeriggio la bilancia commerciale americana. 

Passiamo ora al dettaglio operativo per la giornata iniziando come di consueto dai mercati valutari. 

Per il cambio EURUSD due i livelli da monitorare 1.3080 - 1.3040 ovviamente la rottura alla rialzo di 1.3080 long con SL 1.3050 target 1.3120 prima 1.3180 successivamente. Alla rottura di 1.3040 short con SL 1.3065 target 1.2980 prima 1.2950 successivamente. 

Anche per il cambio GBPUSD due livelli da monitorare 1.5345 - 1.5308 quindi anche qui alla rottura di 1.5345 long con SL 1.5320 target 1.5390 prima 1.5440 successivamente. Alla rottura di 1.5308 invece short con SL 1.5330 target 1.5240 prima 1.5215 successivamente. 

Per il cambio USDJPY long al superamento di 100 con SL 99.80 target 100.70 prima 101.20 successivamente. Alla rottura di 99.30 short con SL 99.50 target 98.85 prima 98.30 successivamente. 

Per il cross EURJPY long alla rottura di 130.98 con SL 130.65 target 131.80 prima 132.07 successivamente, short invece alla rottura di 129.90 con SL 130.15 target 129.50 prima 129.10 successivamente. 

Per il DAX long alla rottura di 8399 con SL 838 target 8473 prima 8509 successivamente. Alla rottura di 8335 short con SL 8355 target 8265 prima 8215 successivamente. 

Per il FTSEMIB long in area 17220 con SL 17100 target 17300 prima 17450 successivamente. Alla rottura di 17000 invece short con SL 17100 target 16900 prima 16850 successivamente. 

Francesco Dipino

Analisi valute e spunti operativi per lunedì 03 giugno 2013

La settimana si apre con un nuovo calo sui listini asiatici complice il dato manufatturiero cinese che segnala una contrazione attestandosi sotto i 50 punti, con conseguente rafforzamento della valuta nipponica che si riporta a ridosso dei primi supporti, vedremo già durante la mattinata quale sarà la reazione dei listini europei a questo nuovo calo asiatico. 

Oggi saranno diffusi i dati manufatturieri, in mattinata per l'Europa nel primo pomeriggio per gli Stati Uniti. 

Da un punto di vista operativo iniziamo dal mercato valutario. 

Per il cambio EURUSD al momento ci troviamo in una situazione di trading range ristretto tra 1.2985 e 1.3020, questo non lascia molto spazio per operare in range, quindi alla rottura del livello superiore proviamo un long a 1.3025 con SL 1.2995 target 1.3080 prima 1.3120 successivamente. Al ribasso alla rottura di 1.2980 short con SL 1.3005 target 1.2944 prima 1.2905 successivamente. 

Per il cable al momento situazione analoga anche se il range più ampio . Alla rottura di area 1.5240 long con SL 1.5210 target 1.5280 prima 1.5320/30 successivamente. Alla rottura di 1.5185 short con SL 1.5208 target 1.5140 prima 1.5080 successivamente. 

Per il cambio USDJPY situazione da range quindi possiamo provare long in area 100.20 con target 100.70 SL 99.95, short in area 100.70 SL 100.95 target 100.20. Alla rottura al ribasso di 100.20 short con target 99.50 prima 99.20 successivamente SL 100.45. Alla rottura di 100.70 long SL 100.45 target 101.28 prima 101.50 successivamente. 

Per il cross EURJPY range di circa 50 punti con short in area 130.98 SL 131.15 target 130.45 e long in area 130.45 SL 130.20 target 130.98. Alla rottura di 130.98 possiamo provare un long con SL 130.60 target 131.45 prima 131.90 successivamente con estensioni fino a 132.05. Alla rottura invece di 130.20 short con SL 130.45 target 129.80 prima 129.10 successivamente. 

Per il DAX alla rottura di area 8297 possiamo provare uno short con target 8260 prima 8200 successivamente SL 8325. Alla rottura invece di 8335 possiamo provare un long con SL 8315 e target 8390 prima 8420 successivamente. 

Per il nostro FTSEMIB alla rottura di area 17100 short con SL 17220 target 16850 prima 16750 successivamente. Alla rottura di 17300 long con SL 17180 target 17450 prima 17560 successivamente.

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Riepilogo settimanale

Come detto nel precedente riepilogo settimanale, la situazione macroeconomica ancora non fornisce chiari segnali di ripresa, i dati macro diffusi questa settimana hanno infatti iniziato evidenziato un rallentamento ed anche l'OCSE a rivisto al ribasso le stime di crescita. 

Quindi a mio avviso, anche se paradossalmente con quello che succede nell'economia reale, i mercati finanziari ancora non hanno esaurito la loro sbornia di liquidità. 

Da un punto di vista tecnico infatti sui listini europei e americani reggono i primi supporti disponibili. 

Nel mercato valutario situazione in linea con le attese con mercato che conferma di essere in fase dollaro centrico, e che ancora evidenzia la correlazione inversa che vede l'Euro rafforzarsi quando calano i listini azionari. 

Conseguente ai ribassi del Nikkei trova nuova verve la valuta nipponica che contro dollaro si è riportata a ridosso di quota 100 proprio in chiusura di settimana. 

Per la prossima settimana agenda ricca di appuntamenti , con la riunione della BCE e relativo tasso di cambio, stessa cosa anche per la Gran Bretagna, il Beige Book ed i non-farm americani, oltre ai dati manufatturieri, tanto per citare i principali. 

Quindi ci aspettiamo una settimana operativa molto news driven alla fine della quale potremmo sicuramente avere idee più chiare per gli sviluppi economici futuri. 

Come sempre vi rinnovo l'invito a visitare il nostro sito quotidianamente dove troverete l'analisi del giorno e l'operatività della giornata per diversi strumenti, vi invitiamo anche a segnalarci altri strumenti che potrebbero interessarvi.

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